E’ sempre difficile parlare di chi non c’è più. Tanto più se è una persona, un amico, con cui si è lavorato per tanto tempo, scherzato, a volte anche discusso, professionalmente parlando.
Ma poi si accendeva la pipa e tutto tornava calmo, tranquillo, serafico come sapeva essere lui.
Raffaele era così, appassionato, ma anche disincantato, una bella penna che sapeva tutto di commercio, distribuzione, economia spicciola, prezzi e affitti, ma anche di politica, che era la sua vera passione, seguendo da vicino e scrivendone, di tanti personaggi pubblici, genovesi e non.
“Ciao Fratello”, era il suo abituale saluto. Con quella bella barba da saggio un pò anarchico, sempre sorridente e caustico, con la battuta pronta: “voi PR….”
L’ultima mail e l’ultimo sms sono della scorsa settimana, senza risposta purtroppo.
Avevi altro da fare Raffa, lo si è capito.
Un abbraccio forte.