il Scoppia la rivolta dei vignettisti contro Il Corriere della Sera che da oggi ha messo in vendita il libro “Je suis Charlie. Matite in difesa della libertà di stampa” pubblicato da Rizzoli e i cui proventi sono destinati alla redazione di Charlie Hebdo.
Il libro raccoglie moltissime vignette pubblicate in questi giorni a seguito dei gravissimi fatti di Parigi.
Contemporaneamente all’uscita del libro scoppia la (giusta) rivolta e polemica dei vignettisti basata sul fatto che Il Corriere non avrebbe rispettato il diritto d’autore e, in molti casi, avrebbe pubblicato le vignette senza il consenso dell’autore.
Navigando in rete e sui social network si leggono commenti molto duri degli interessati che, a tale proposito, hanno anche pubblicato vignette sulla vicenda.
Roberto Recchioni parla di “editori che se ne fregano del diritto d’autore”, Giacomo Bevilacqua pubblica una vignetta dal titolo “Corriere sciacallo”, Michele Benevento pubblica a sua volta una vignetta in cui si commenta ironicamente “il problema con i fumettisti è che credono di avere dei diritti d’autore”.
Il Corriere replica (con una tesi difensiva alquanto debole) che non c’erano i tempi tecnici per avvisare tutti ma che lo avrebbero fatto…..
Per concludere potremmo dire (vista la sensibilità degli editori verso il diritto d’autore): “evita di fare quello che rimproveresti agli altri di fare”.
